(Scilla, Reggio Calabria, 1916 – Scilla, 1997)
Scoglio di Ulisse
1987
Olio su tela
70 x 90 cm
Nelle opere di Marino lo spazio si dissolve per lasciar posto alla luce, confluendo in un personalissimo modo di concepire gli eventi e gli elementi naturali. Il suo stile fu unico e risoluto. Il suo mare di Scilla, non un semplice verde smeraldo, è frutto di geniali intuizioni e padronanza della luce. Entrò in contatto con Guttuso, Marzullo e Omiccioli, artisti della Scuola Scillese con cui stabilisce un sodalizio artistico. Ha partecipato a molti dei più importanti concorsi e mostre nazionali e internazionali, quali le Quadriennali di Roma. Ha tenuto numerose mostre personali a Reggio Calabria, Roma, Bologna, Siena, Scilla e Reggio Calabria. È stato docente ordinario di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, di cui è stato Direttore fra gli anni Settanta e Ottanta.