(Reggio Calabria, 1934)
Bagnante
1967
Gesso
180 x 61 x 32 cm
Michele Di Raco, compie gli studi artistici tra Reggio Calabria e Roma, si forma nella scuola di scultura di Alessandro Monteleone, protagonista indiscusso del Novecento calabrese. L’attività artistica dello scultore reggino è sempre stata completata da quella didattica, fu docente dell’Istituto d’Arte di Reggio Calabria, fortemente voluto da Alfonso Frangipane e nel 1973 diviene preside, per un decennio, del Liceo Artistico “Mattia Preti”, titolare della cattedra di scultura. Nel 2010, lo stesso artista dona all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, un importante nucleo di opere della sua gipsoteca. La Bagnante, opera esposta, racchiude gli stilemi che hanno caratterizzato tutta la sua produzione artistica di carattere votivo e laico, pregne di tragico lirismo e metafisico verismo. Posto di rilievo nella ricerca di Di Raco lo ha la femminilità, indagata nelle sue più ampie declinazioni, in profondità, i corpi rappresentati sempre serrati in gesti intimi e meditativi in una sintesi emotiva e materica che evoca la purezza della gioventù e l’eros della maturità.