(Supersano, LE, 1954)
Una Montagnola tutta pinnacoli, merlature e guglie
1989
Olio su tela
50X70cm
Estensione pittorica di Davide Curcio
L’astrazione ha un ruolo di primo piano nella pittura di Franco Contini che assorbe le sensazioni percepite dall’osservazione del paesaggio per poi tradurle in enigmatiche visioni strettamente personali. Il suo percorso di ricerca artistica inizia nel 1978 a Lecce nella galleria Maccagnani, per poi spostarsi nel resto d’Italia, e successivamente in Svizzera, Germania, Francia e Stati Uniti. Nell’opera in mostra non c’è spazio per la figurazione. L’interesse per il paesaggio mediterraneo si sintetizza in forme esili e sospese nella luminosità solare e ardente del colore. Fra il 1994 e il 1995 è stato docente incaricato di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.